Goetia di Riccardo Coltri

Goetia di Riccardo ColtriGoetia è un romanzo ambientato in un’Italia apocalittica. Scenari postbellici, dove tutto è macerie e si accenna a una guerra devastante che ha distrutto città e paesaggi. Bande armate, città fortificate, vagabondi: i classici ingredienti del filone apocalittico, che abbiamo anche conosciuto nel romanzo di McCarthy La strada.

Coltri ci propone qualcosa di diverso rispetto alle sue opere precedenti. Non aspettatevi ZeferinaLa corsa selvatica. Quelle erano storie fantastiche, una profonda esplorazione dello scrittore nel mondo del folklore e della mitologia del nostro paese.

Qui siamo in un mondo differente, anche se Coltri continua con il suo studio del fantastico italiano, introducendo in questo romanzo un concetto sinora quasi sconosciuto: quello della goetia.

Lo stile non è evocativo, come nei due precedenti romanzi, ma qui, in una storia apocalittica, va usato uno stile più appropriato e Coltri lo sa. Sempre attento al dettaglio, la sua scrittura si fa più matura e scorrevole, come il genere narrativo richiede.

Denso di azione, Goetia ci porta in un futuro più che probabile, se una guerra nucleare si scatenasse nel pianeta. La creazione del mondo che ci propone l’autore è molto accurata e i personaggi che mette in campo ben caratterizzati.

Il lettore riesce facilmente a immaginarsi gli scenari in cui si muove Cleffi, il protagonista della storia. E lo segue pagina dopo pagina fino all’epilogo, leggendo le sue gesta e le disavventure in cui cade.

Goetia è un romanzo che si legge in brevissimo tempo, perché a ogni capitolo non si riesce staccare, bisogna continuare a scoprire che cosa accadrà a Cleffi, che cosa è la goetia di cui tutti parlano e che molti temono.

Forse non a livello di Zeferina, unico per la ricerca storica e mitologica, ma comunque un buon romanzo, che non offre la solita storia apocalittica, ma riesce a proporre una versione originale dell’apocalisse.

Riccardo Coltri è un maestro del fantastico italiano e la sua apocalisse non può discostarsi da questa passione. Con Goetia ci mostra quindi uno scenario postbellico in cui c’è ancora spazio – per fortuna! – per le leggende e per il mito.

Dove tutto sembra perduto, dove la legge del più forte resta l’unica forma di giustizia, Coltri, con una sola parola, lancia un messaggio al mondo in ricostruzione. Una parola che Cleffi troverà spesso nel suo viaggio verso la libertà. Sui muri, sulle strade, sui cartelli del vecchio mondo spicca, simbolica e inquietante, la parola

Goetia.

  • Goetia di Riccardo Coltri
  • Asengard Edizioni
  • 262 pagine
  • aprile 2011
Chi è Daniele Imperi

Sono un blogger e web writer che scrive e legge ogni giorno. Penna blu è il mio blog principale, un luogo aperto in cui parlare di scrittura, blogging, editoria e lettura.
Ho creato Edgar Allan Poe e Aerosito

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