Mi fa un certo effetto scrivere di questo libro, dato che ne conosco l’autore e posso dire di averlo conosciuto bene, avendo vissuto per un anno insieme a lui, non si è trattato certo di un incontro fugace in libreria, giusto il tempo per avere un autografo sul libro.
Michele Tetro è un personaggio complicato, così come lo è il suo amore per la fantascienza e il fantastico che si declina in mille sfaccettature: racconti, saggi, recensioni e bloopers. Il libro in sè è un atto d’amore per Lovecraft, un autore che ha la particolarità di stregare quelli che lo incontrano, con pochissime eccezioni.
Io purtroppo faccio parte della sparuta schiera di quelli che non riescono ad apprezzare il “maestro”, anche se non ho mai avuto il coraggio di confessarlo al mio amico Tetris, ho fatto fatica a leggere tutto il saggio che invece sarà sicuramente apprezzato da tutti gli amanti dello scrittore americano.
Non è neppure facile riuscire a trovare il libro, per quel poco che so è introvabile.
Chi è Pieru
Le donne hanno le scarpe e io ho i libri: ognuno ha il feticismo che si merita!
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